“Mood in campo” è la nuova rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore.
Quel che è sicuro è il fatto che Catania e la sua gente stanno vivendo forse il periodo più buio dell’intera storia rossazzurra, l’asta deserta di venerdì 11 febbraio rappresenta una batosta anche a livello psicologico, un contraccolpo che sinceramente la piazza non meritava. Purtroppo lo stato d’animo di tifosi e giocatori è abbastanza negativo con molte preoccupazioni per quel che riguarda il futuro di questa squadra.
Contraccolpo che si è fatto sentire anche in occasione della sconfitta di sabato contro il Picerno in un “Massimino” dal silenzio assordante. Il popolo rossazzurro in questi anni ha fatto di tutto pur di cercare di salvare il salvabile e lo sappiamo bene, si è fatto di tutto per cercare di migliorare l’immagine della squadra anche dal punto di vista della sfera nazionale ma purtroppo vox clamantis in deserto, grido di aiuto rossazzurro che non è stato ascoltato da nessuno, proprio come se ci trovassimo in un deserto.
Nonostante ciò il calendario stagionale non si ferma e domani, non si sa come e con quale stato d’animo, si giocherà a Castellammare di Stabia contro una Juve Stabia che ha voglia di rivalsa sia per la sconfitta nella partita di andata, sia per la sconfitta nello scorso turno di campionato contro il Palermo. Mister Sottili è stato abbastanza chiaro, la sconfitta di Palermo deve servire da lezione per far bene già contro il Catania, dunque ci si aspetta una Juve Stabia agguerrita per cercare di pungere quanto più possibile i rossazzurri nel loro momento più fragile.
Gli etnei dal canto loro, sono consapevoli di affrontare una trasferta abbastanza complessa in un campo difficile contro degli avversari insidiosi in un periodo di buio e di incertezze per il futuro. Con mister Baldini ancora squalificato, siederà nuovamente in panchina il suo vice, mister Luciano Mularoni così come accaduto in occasione della sconfitta casalinga contro il Picerno. È chiaro che in una situazione del genere, tutto risulta più difficile e allo stesso tempo insormontabile, nonostante ciò gli stessi ragazzi di mister Baldini attraverso le parole del difensore brasiliano Claiton, hanno confermato ancora una volta la loro volontà di andare avanti fino a quando sarà possibile.
Non ci resta che attendere e sperare di ricevere qualsiasi tipo di notizie confortanti. Catania e la sua gente non meritano tutto questo.