Le pagelle dei calciatori rossazzurri al termine di Catania-Paganese 0-1
Tre giorni dopo la vittoria sulla Virtus Francavilla, il Catania ritorna in campo per il recupero della terza giornata di Serie C. Avversario di turno la Paganese di mister Grassadonia, reduce da un periodo non proprio esaltante. Discorso inverso per i ragazzi di Baldini, che cercano il terzo acuto consecutivo e la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche. Primo tempo opaco per il Catania che soffre una Paganese molto pimpante e ben organizzata. I campani trovano, infatti, la rete del vantaggio con un tiro dalla trequarti di Zanini. Il Catania prova a reagire, ma sono gli ospiti ad andare vicinissimi al raddoppio con Tommasini che si fa ipnotizzare da Sala. Ripresa con il Catania che le prova tutte proiettandosi in avanti, ma gli avversari chiudono tutti i varchi portando a casa tre punti insperati (primo successo esterno in campionato) costringendo il Catania al k.o. interno.
Le pagelle dei rossazzurri
SALA 5,5 – Qualche indecisione di troppo in uscita, ma è provvidenziale un suo intervento su Tommasini ad evitare lo 0-2. Poche colpe sul gol di Zanini. A pochi minuti dal triplice fischio finale, rischia di combinare una papera colossale, ma Zanchi evita il peggio.
ALBERTINI 6,5 – Dai suoi piedi parte il cross per la testa di Russini, l’azione più ghiotta creata dai rossazzurri nella prima frazione. È l’ultimo ad arrendersi. Come un pendolino fa sali e scendi lungo il suo out di appartenenza, creandosi provvidenziale anche in fase difensiva.
MONTEAGUDO 5,5 – Soffre il dinamismo degli attaccanti avversari. Sul finire del primo tempo si presenta in fase offensiva, ma non riesce a trovare il giusto impatto col pallone.
LORENZINI 6 – Anche lui soffre l’agonismo degli attaccanti azzurro-stellati. Prova ad impostare da dietro in più di un’occasione. Rispetto al compagno di reparto, riesce a tamponare meglio le avanzate avversarie, anche se pure lui non vive una giornata entusiasmante.
PINTO 5,5 – Non una gara esaltante per il fluidificante sinistro del Catania. Sul finire del primo tempo prova ad aumentare i giri del motore mettendo qualche buon pallone in mezzo, ma non riuscendo ad essere mai preciso. Finisce sul taccuino del direttore di gara. Dal 45′ ZANCHI 6 – Subentra a Pinto subito dopo l’intervallo. Spinge parecchio, forse fin troppo in alcuni frangenti. Miracoloso un suo intervento nel finale dopo un errore grossolano di Sala.
SIMONETTI 6,5 – Dei tre di centrocampo è quello maggiormente dinamico. Tanta corsa e personalità. Peccato per la palla che svirgola da posizione invitante. Dal 62′ SIPOS 5,5 – L’impegno non manca, ma davanti a Baiocco non riesce mai a rendersi pericoloso, anche perché non gli arrivano molti palloni.
CATALDI 6 – Soffre l’aggressività e la pressione dei centrocampisti azzurro-stellati, in particolar modo di Zanini. Prova ad impensierire Baiocco con una bordata da fuori verso la fine del primo tempo. Nella ripresa cala vistosamente, complice anche un po’ di stanchezza.
GRECO 6,5 – Parte un po’ in sordina, poi esce fuori minuto dopo minuto, divenendo uno dei meno negativi. Su un suo colpo di testa, nasce probabilmente l’azione più pericolosa della sua squadra. Dal 78′ PROVENZANO S.V.
BIONDI 6 – Ha due buone chance, ma prima calcia alle stelle, mentre successivamente è meno veloce d suo marcatore che lo anticipa sul più bello. Viene richiamato ai box ad inizio ripresa. Dal 45′ RUSSOTTO 4,5 – Tanta corsa, ma pochissima precisione. Emblematico un suo tiro che finisce fuori dallo stadio.
MORO 4,5 – Serata da dimenticare per il capocannoniere del torneo. Sbaglia praticamente tutto, anche le cose più elementari. L’apice di un periodo che non lo vede nelle condizioni migliori.
RUSSINI 6 – Sicuramente il più vivace del terzetto offensivo, specialmente nella prima frazione di gioco. Conquista numerosi corner, mettendo in difficoltà la corsia di destra della Paganese. Cala nella ripresa, quando la stanchezza non lo fa quasi reggere più in piedi.
ALL. BALDINI 5 – Serviva una vittoria per allontanare definitivamente la zona pericolante del torneo, invece, arriva una sconfitta che complica il cammino dei rossazzurri verso la salvezza. Un incidente di percorso che rischia di pesare molto per il Catania. Alcune scelte del mister appaiono poco comprensibili, come quella di mettere fuori un Biondi tutto sommato positivo al posto di un Russotto nullo. L’impegno della squadra non manca, ma nel contro delle occasioni, anche se il Catania poteva forse meritare qualcosina in più, emergono tutti i limiti di una squadra che, appena non girano al meglio i big, fa enorme fatica.
Fonte immagine: CalcioCatania.it