“Porta un amico al Massimino”. No, non è stata lanciata alcuna iniziativa ufficiale ma è come se fosse. I prezzi popolari stabiliti dalla curatela per invogliare i tifosi del Catania ad assiepare il “Massimino” suonano come la richiesta di un ulteriore abbraccio.
Ricorderete l’abbraccio ideale e caloroso dei 3.000 al “Massimino” dopo la sconfitta interna col Picerno, bissato dopo la vittoria sulla Virtus Francavilla davanti a 4.228 spettatori. Ora, mister Baldini, lo staff tecnico e il gruppo squadra hanno continuato a lanciare messaggi non certo definibili come “subliminali” ma, al contrario, quanto mai diretti: accorrete, venite allo stadio, riempite il “Massimino” come i vecchi tempi per rendere onore a questi ragazzi.
Calciatori e addetti ai lavori: tutti hanno invocato il pubblico delle grandi occasioni e, senza timore di essere smentiti, possiamo asserire con certezza che meritano questo e altro. Se ognuno di noi regalasse a mogli, figlie, figli, amici ecc. 2-3 tagliandi, il “Massimino” sarebbe stracolmo sabato (la capienza dell’impianto è stata rideterminata dal Questore della Provincia di Catania: potranno accedere allo stadio 9.647 spettatori), e il portafoglio ne risentirebbe appena: con una decina di euro, non di più, l’apporto della città sarebbe garantito. E solo noi tifosi catanesi sappiamo offrire un supporto senza eguali.
Per staccare il biglietto valido per il match di stasera alle ore 21:00 tra Catania e Paganese c’è tempo fino alle ore 18:00.
Il trend in crescita è confortante:
3.127 con il Catanzaro (prima dell’asta deserta);
2.923 col Picerno;
4.228 con la V. Francavilla;
???? con la Paganese.
(foto:calciocatania.it)