Nell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si fa la conta dei possibili acquirenti in vista dell’asta competitiva telematica che scadrà il 4 marzo alle ore 12:00 con apertura delle eventuali “buste” alle ore 16:00.
Circolano i soliti nomi accompagnati dai soliti condizionali: insomma, non ci sono novità di rilievo ma qualcosa si muove ed è giusto riportarla. L’unica novità, se così si può definire, è che Benedetto Mancini avrebbe puntualizzato di “voler correre da solo”, quindi senza ex soci SIGI al suo fianco “con l’intenzione di comporre una sorta di organigramma societario con la denominazione del club in cui figura “Calcio Catania 1946”. Il fatto che nella foto di repertorio tenda una sciarpa del Latina, società mai acquistata dall’imprenditore laziale, non può lasciarci indifferenti dopo averlo visto in un paio d’occasioni in Tribuna Vip al “Massimino”…
Per il resto si parla di Roberto Felleca, ex patron di Foggia e Como, che potrebbe lavorare sotto traccia al pari della cordata modenese con sede a Milano e di Francesco Russo Morosoli che attende una risposta dagli imprenditori locali per sferrare l’attacco decisivo. Nulla di ufficiale, nulla di palese, nulla su cui argomentare. Rumors e voci che si susseguono da settimane senza che vi sia un’evidenza dei fatti.
Se prima dell’11 febbraio ipotizzavamo un silenzio d’oro imputabile al patto di riservatezza tra le parti contraenti (acquirenti potenziali e curatori fallimentari), ora prevale il timore di una seconda asta deserta. Ma di scenari apocalittici ne abbiamo fin sopra i capelli, gradiremmo soltanto che si presentasse una cordata di imprenditori seria e con un piano industriale alla mano che convinca sì Tribunale e FIGC ma, ancor prima, i tifosi.
(fonte foto: tuttolatina.com)