L’editoriale di Catania Mood il giorno dopo la vittoria dei rossazzurri a Vibo Valentia
Il Catania conquista la terza vittoria consecutiva lontano dalle mura amiche. Tre punti importantissimi in chiave salvezza. I rossazzurri, infatti, grazie al successo in terra calabrese ipotecano la permanenza in Serie C. Anzi, per dirla tutta, si affacciano in zona playoff con il decimo posto distante soltanto tre punti. Un successo agguantato contro un avversario non semplice da affrontare, nonostante la posizione in classifica, e galvanizzato dalla vittoria arrivata tre giorni prima nel recupero col Taranto.
Baldini deve fare ancora a meno del suo capocannoniere Luca Moro, ancora alle prese con il Covid. Per il resto, formazione al gran completo. Poche novità anche negli undici che partono dall’inizio, con Simonetti che spostato in avanti ricopre la zona spesso presieduta da Biondi e Russotto, che invece partono dalla panchina. Tra le fila avversarie, spicca l’assenza del grande ex Davis Curiale. Il Catania approccia nel migliore dei modi la gara sbloccandola già dopo soli 180 secondi grazie al colpo di testa di Sipos. I rossazzurri non disputano una delle migliori gare stagionali, ma badano al sodo.
I padroni di casa fanno fatica a creare pericoli, ed è il Catania che ad inizio ripresa, dopo l’espulsione ingenua di Sipos, chiude la contesa grazie alla rete del subentrato Biondi, che continua a vivere un momento molto positivo. I rossazzurri limitano le sortite avversarie, concedendo il gol della bandiera soltanto in pieno recupero per una disattenzione di Albertini. Un incidente di percorso che non cambia la storia: il Catania sale in cattedra al “Luigi Razza”, conquistando tre punti d’oro per il proseguo del campionato, se proseguo sarà.
Eh già, le perplessità sono lecite dato che domani arriverà il tanto atteso 15 marzo. L’ennesima data di una vicenda tribolata che, ne in un modo, ne nell’altro, sta raggiungendo la parola fine. Sarà il giorno che si capirà se andrà in porto l’offerta dell’imprenditore romano Benedetto Mancini, anche se pure in questo caso permangono numerose incertezze. La sensazione è che, a prescindere da come andrà nella giornata di domani, il destino del club etneo sia già segnato ad un finale amaro. Il curriculum di Mancini non convince, ancor meno il suo passato nebuloso. Dall’altra parte, a meno di clamorose sorprese dell’ultima ora, non sembra affatto proliferarsi la possibilità di un altro contendente al ramo d’azienda del Catania.
Insomma, se tutto dovesse andare in fumo, magari il Catania finirà il campionato, ma il percorso sarebbe comunque quello che porterebbe ad una ripartenza dalla Serie D, con tutte le incognite del caso. Se, invece, Mancini riuscisse nell’intento di rilevare il Catania, anche lì, come già scritto sopra, ci sarebbero molti dubbi sul progetto dell’impresario capitolino. In conclusione, quindi, il Catania continua a fare bene in campo, ma la paura è che gli sforzi di questi ragazzi possano alla fine risultare vani.
Fonte immagine: CalcioCatania.it