Francesco Millesi, che ha coronato il sogno di indossare la maglia del Catania, lui che è catanese doc, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TuttoC.com affrontando la questione dell’esclusione e parlando dell’immediato futuro calcistico rossazzurro:
“Troppa gente improvvisata nel mondo del calcio e la cosa più grave è che glielo permettono. È vero che un imprenditore non ha nessun obbligo a prelevare una squadra di calcio oppure fare calcio, però è altrettanto vero fare morire 75 anni di pagine è veramente triste.
Innanzitutto partire da persone professionali, levare questa moda che esiste ormai nel calcio di assumere personale l’amico dell’amico ma assumere personale con meriti.
Il nostro è un calcio in cui la meritocrazia non esiste più, presidenti che prendono società solo per business e poi si presentano la domenica nelle gare interne, dirigenti incompetenti, calciatori scarsi solo perché è il nipote o amico di chi porta sponsor, allenatori con patentino che fanno gli aggiornamenti via online e con amici imprenditori che magari portano sponsor. Insomma il calcio oggi è triste e ormai dobbiamo farci l’abitudine di vedere queste disgrazie vedere fallire piazze che hanno fatto la storia”.
(foto: facebook.com)