Un solo punto nelle ultime tre. Una sconfitta umiliante tra le mura amiche con il Catanzaro. L’esclusione dal campionato del Catania, è pesata come un macigno sul campionato del Foggia. I sei punti in meno, infatti, ridotti in classifica perché conquistati proprio coi rossazzurri, hanno spezzato le gambe ai rossoneri. I ragazzi di Zeman, che vivevano un momento molto positivo che li aveva portati a ridosso delle zone nobili, hanno accusato il colpo non riuscendo più a trovare la vittoria.
Ne parla anche l’ex rossazzurro Alessio Curcio, spiegando il perché il Catania ha influito, non poco, sul loro ultimo rendimento.
“Quello che è successo a Catania ha condizionato oltremodo il nostro finale di stagione. È stato come un fulmine a ciel sereno. Nessuno si aspettava di passare dalla prospettiva di rincorrere chi ci era davanti al doverci preoccupare di chi sta dietro. Sei punti in meno in classifica, a questo punto del campionato, fanno davvero tanto. Siamo artefici del nostro destino adesso, ma esiste persino la possibilità di esser estromessi dalla griglia dei playoff, e dopo quanto fatto di buono, fa un po’ rabbia”.
Insomma, l’ex centrocampista del Catania, quindi, fa la voce grossa, sottolineando come a causa del caso Catania il suo Foggia rischia clamorosamente di non disputare nemmeno i playoff. Sarà fondamentale l’ultima gara casalinga che i rossoneri giocheranno contro l’ottimo Avellino, squadra che invece ha beneficiato parecchio della situazione dei rossazzurri.