Il countdown è sempre più veloce quando siamo giunti al 14 giugno e mancano esattamente 4 giorni alla fatidica data del 18 giugno, in cui tutti gli imprenditori interessati a far rinascere il calcio a Catania avranno tempo fino alle ore 13:00 del medesimo giorno per inviare le PEC al fine di formalizzare le loro intenzioni.
Indubbiamente, l’ultima parola spetta al Comune con il sindaco facente funzioni, Roberto Bonaccorsi in prima linea a far le veci del primo cittadino Salvo Pogliese attualmente sospeso dal suo incarico. Sia chiaro che l’intera piazza pretenda neutralità e arbitrarietà nella futura scelta, questa infatti non può esser condizionata da colori politici o da rapporti di amicizia.
La gente di Catania pretende il rilancio della propria squadra di calcio, non sono ammessi errori grossolani o sviste imperdonabili, perché Catania non può vivacchiare in categorie “misere” come la serie D o la serie C. Sarebbe un errore colossale assegnare il titolo del nuovo Catania a chi ha ucciso l’11700, che si vigili attentamente, che il Comune possa analizzare in maniera adeguata per garantire un futuro roseo.
Cerchiamo di distinguerci e di ripartire in maniera pulita, l’intera tifoseria non merita altre umiliazioni, abbiamo già sofferto abbastanza!
(Fonte immagine: Mediagol.it)