Intervistato dal quotidiano locale La Sicilia, Antonello Mascali imprenditore catanese che ha inviato l’ultima manifestazione di interesse per conto di imprenditori inglesi, spagnoli, coreani oltre che catanesi, ha illustrato parte del progetto svelando alcuni dei nomi che costituiscono la cordata:
“Faccio parte di questo management internazionale che si è venuto a creare con lo scopo di rilanciare le sorti del calcio etneo. Insieme a me, fa parte della cordata David Ward, titolare di impresa nel settore immobiliare con sede in Sheffield e l’altro socio sudcoreano, cui cognome è Bek, che rappresenterebbe la quota di maggioranza e gestisce note società di costruzioni con sede a Seoul. Quest’ultimo è un ramo industriale che allarga i suoi interessi in campo industriale, commerciale e sportivo, infatti è nel direttivo di una società di calcio della Corea del Sud. E non è finita qui, abbiamo un accordo con due forti nomi di due importanti realtà calcistiche spagnole. Tutti i nomi sono integrati alla manifestazione d’interesse. No passerelle, il nostro progetto mira a creare e costruire per rendere Catania un nuovo punto di riferimento calcistico e non solo. Io sono catanese e desideravo da anni potermi fare avanti, ma solo adesso ne sto avendo l’opportunità. Coinvolgeremmo un nome importante per lo staff tecnico, per cui c’è un principio di accordo, soprattutto potenzieremmo la comunicazione. Azionariato popolare? Con una simbolica percentuale che renda partecipi i tifosi delle decisioni del Consiglio, ma anche e soprattutto con varie attività. Il sogno sarebbe creare nuovi posti di lavoro e attrarre azienda dalla Corea e dall’Inghilterra a investire ai piedi dell’Etna. Vogliamo dare una scossa“.
(foto: sicilas.it)