Queste le prime dichiarazioni del nuovo allenatore, Giovanni Ferraro:
“Ringrazio la società, il presidente Pelligra, il vice Grella, il dg Carra, il ds .Michele Zeoli sarà il mio collaboratore tecnico (cioè allenatore in seconda, ndr), il preparatore Toto e il preparatore dei portieri Tomei.
Dobbiamo ritornare tra i professionisti. Modulo? Lo stabilirò in base alla squadra che allestirà il ds Laneri. Io mi adatto ai calciatori che ho poi chiunque verrà a Catania saprà che responsabilità abbiamo. Tutte le avversarie cercheranno di batterci.
Onoreremo e suderemo la maglia. Non ho mai apprezzato un attaccamento alla maglia come in questo caso da parte dei dirigenti e mi ha contagiato. Per me allenare il Catania è un punto di partenza importante, farò di tutto per dare il mio contributo a questa splendida città. Ho Marco Biagianti, parlare con lui di calcio, per me è una figura importante, un’occasione di crescita. Io vengo da Vico Equense, mi adatterò alla città di Catania.
Social? Facebook e Instagram non mi piacciono, mi piace molto parlare attraverso il campo non li so usare, ci pensa mia figlia. Importante è dimostrare con i risultati con le vittorie.
Lodi? Non occorrono presentazioni, deve solo entrare nel progetto. Calciatori del Giugliano? Se ci saranno bene ma ma solo se possono fare al caso del Catania. Se qualcuno è bravo e libero potrebbe arrivare”.
(foto: erremmenrews.it)