Il comunicato stampa diramato da Catania SSD venerdì 5 agosto ha lasciato l’amaro in bocca ai passionali tifosi rossazzurri pronti ad assiepare il “Totuccio Carone” di Ragalna come se fosse il “Camp Nou”.
La scelta della società, obbligata e opportuna, non ha impedito a un’ottantina di sostenitori del Catania di attendere i giocatori fuori dal campo da gioco come riporta stamani “La Sicilia”.
Il vicepresidente e amministratore delegato Vincenzo Grella nei giorni scorsi specificato che, contro voglia, non è possibile al momento assistere nemmeno alle amichevoli programmate, come quella di sabato 13 agosto contro il Taormina:
“Il campo sportivo “Totuccio Carone” è servito da un’unica tribuna che ha una capienza di appena 87 posti e le aree circostanti, che avrebbero potuto offrire una visuale, non si sono rivelate idonee in termini di sicurezza. Il rispetto delle norme viene prima di ogni cosa e dobbiamo adeguarci, non possiamo creare una situazione che porterebbe all’afflusso di una o più migliaia di persone, dobbiamo tutelare l’incolumità di chi assiste alle sedute.
Ho preso un impegno con la nostra gente e intendo comunque mantenerlo: programmeremo al più presto un’amichevole in una struttura idonea e potremo così aprire le porte ai tifosi”.
(foto: cataniatoday.it)
(Fonte: Ufficio Stampa Catania SSD)
