Intervistato da Giovanni D’Antoni, penna de La Sicilia, il neo difensore rossazzurro Alessio Castellini ha commentato la prima gara stagionale e il suo esordio con la maglia etnea:
“Ho provato tante emozioni forti. Vedere così tanti tifosi sostenerci dal riscaldamento fino all’ultimo secondo è qualcosa che non avevo mai visto prima, mi ha dato la carica giusta. La responsabilità mia e di tutti è quella di riportare il Catania tra i professionisti. Domenica è stato un esordio che non dimenticherò, è stata la prima con i grandi e poi è culminata con una vittoria. Di Catania avevo sentito parlare e visto qualche partita, ma soprattutto mi informavo sui rossazzurri da piccolo tramite i social network.
Per me, iniziare da Catania è un’opportunità che non tutti hanno e molti vorrebbero avere, voglio sfruttarla. Il mio obiettivo principale è ovviamente aiutare la squadra a vincere, ma ho fissato anche i target personali. Mi piacerebbe superare il numero di gol e assist fatti lo scorso anno (4 reti e 6 assist con il Brescia primavera tra campionato e playoff 2). Vedere tutta quella gente esultare in quel modo è stato incredibile e trasmette tanta energia, al gol di Lodi ho sentito una scossa di adrenalina.
Tutti i compagni mi stanno aiutando sia sotto il profilo atletico che mentale, se dovessi fare un nome direi il capitano Lodi, lui è solito incoraggiare tutti. Mi ispiro a vari personaggi, nello sport dico Roger Federer per la classe e la padronanza che ha quando gioca, passando al calcio Cristiano Ronaldo per la mentalità vincente e la voglia di migliorarsi ogni giorno. Nel mio ruolo dico Sergio Ramos per la cattiveria, come terzino, il mio modello però è Joao Cancelo“.
(Foto: Catania SSD)