Intervistato dalla redazione di Telecolor in occasione della trasmissione televisiva Corner, Peppe Di Stefano, giornalista di Sky Sport e catanese doc, ha parlato del Catania e della festa vissuta in prima linea. Di seguito parte dell’intervista:
“Qualche settimana fa c’è stata la richiesta per far disputare Acireale-Catania al Massimino, ma la Lega ha detto di no per paura di poter falsare il campionato. Il mio direttore mi stimola a seguire la partita del Catania a Caltanissetta, il giorno prima ero a Udine e avevo il volo di ritorno a Catania, per me è stato emozionante perché il Catania fa parte della nostra vita. Facevo il raccattapalle a bordo campo in occasione della promozione del Catania in C guidato da Busetta. A Sky erano tutti sorpresi di aver trovato tutta quella gente festeggiare, con Sky stiamo pensando ad altre iniziative legate al Catania. La macchia relativa al Catania è stata la vicenda d treni del gol, che ha fatto calare un velo scuro. Quest’anno è stato bello perché il Catania è uno dei più bei progetti imprenditoriali in Italia, ci sono altre squadre che navigano sull’incertezza. La notte della partita, Montella mi ha chiesto di dargli una foto da pubblicare sui social, Maran mi ha chiamato di notte, Maxi Lopez mi ha scritto l’indomani, Bergessio, il Papu erano tutti felici. Un altro nome che mi viene in mente è Simone Pesce, mi ha chiamato per ricordarmi il gol che fece nel derby contro il Palermo. Sono felice di parlare del Catania”.