L’intervista concessa dal vicepresidente del Catania, Vincenzo Grella, ai microfoni di Telelecor, è stata rilanciata da “La Gazzetta dello Sport” ieri:
“Poule scudetto? Abbiamo vinto tutte le gare del girone di ritorno: perché fermarci? Vogliamo vincerle tutte e proseguire anche dopo. Se non affronti ogni gara per vincerla non sei un giocatore del Catania, non sei un dirigente di questo club e faresti meglio a cambiare squadra.
Ci focalizzeremo sul progetto del club sostenibile che vuole Pelligra dando modo a tutti i ragazzini di Catania di indossare la maglia della propria città. Così facendo ogni giovane potrà alimentare il sogno di giocare in Prima Squadra invece di andare fuori dalla Sicilia per tentare la carriera da calciatore: serviranno impianti funzionali, campi di calcio per l’attività di base.
Calciomercato? Solo se Laneri individuerà giocatori più forti di quelli attualmente in rosa interverremo sul mercato. Calciatori stranieri? Preferiamo puntare sui catanesi per un senso d’appartenenza e di orgoglio nostro e di chi sposerà il progetto. Questo è un sogno mio e non solo: vedere tanti giocatori di questa città indossare la maglietta della squadra maggiore. Ferraro? Si è guadagnato il mio rispetto come i giocatori: hanno una professionalità certificata”.