Intervistato dalla redazione di Sala Stampa, il difensore etneo Filippo Lorenzini ha parlato in merito al pareggio interno contro la Sancataldese e del suo ritorno alle pendici dell’Etna. Di seguito parte dell’intervista:
“Ci siamo divertiti in questo campionato, soprattutto nel girone di ritorno. Siamo riusciti ad esprimere le nostre qualità. Quando scendevamo in campo eravamo più consapevoli di divertirci, quindi di giocare a calcio. All’inizio magari si pensava solo a vincere, si cercava solo il risultato senza passare dal gioco. Col tempo siamo riusciti a vincere e a convincere dimostrando ai tifosi di avere anche qualità per giocare a calcio. Fine novembre e inizio dicembre è stato il periodo più difficile, soprattutto in trasferta, perché eravamo partiti forte e fisicamente abbiamo avuto un calo. Con Somma abbiamo trovato una grande affinità. Mi sono trovato molto bene con lui ma anche con Castellini. Domenica c’è stato un calo di attenzione sul 3-1, non doveva succedere. Pensavamo di essere padroni della partita, invece i loro cambi effettuati nella ripresa hanno preso il sopravvento. Le squadre che a inizio anno dicevano di essere le nostre antagoniste sono state subito fermate, pensiamo al Lamezia che fin da subito ha fatto vedere di avere dei problemi nel sostenere il nostro ritmo. Avevo grossa voglia di tornare, perché sentivo che ci sarebbe stato da fare qualcosa di importante. Avevo la voglia di confrontarmi in una piazza del genere, desideravo provare queste emozioni“.