In un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, il Catania si impone anche ad Aversa dopo un predominio territoriale per lunghi tratti della gara eccetto un black-out di 10 minuti nel secondo tempo che era costato ai rossazzurri il momentaneo pareggio dei padroni di casa.
Primo tempo di marca rossazzurra, senza strafare ma con sapienza con l’unico neo del risentimento muscolare patito da Marco Chiarella a una manciata di minuti dal fischio d’inizio. Il vantaggio è merito di uno schema su calcio d’angolo provato in allenamento dal viceallenatore Michele Zeoli, fresco di compleanno, con Lodi che ha scodellato dalla bandierina per l’accorrente Ciccio Rapisarda che su incornata ha battuto il portiere.
Il pareggio del Real Aversa è arrivato su azione individuale di Gassama, in slalom gigante evidentemente favorito da una retroguardia etnea in temporaneo letargo. Il Catania non ci sta e, complice la girandola fortunata di cambi, prima firma l’1-2 con Andrea Russotto, controllo da manuale e destro altrettanto, poi firma il tris con l”ottimo Alessandro De Respinisi, che riscatta la delusione dell’incrocio dei pali colto qualche minuto prima su conclusione a giro, stoppando e calciando di sinistro con grande maestria.
(foto: Russotto Catania ssd)