Una squadra senza impostazione tattica, senza mordente, senza carattere, senza idee, senza voglia di vincere. Inguardabile, sconcertante.
Giocatori in campo indisponenti, stucchevoli, incapaci di tirare in porta dopo 95′ di partita e, per di più, contro un buon avversario, ma non certo irresistibile. Ora la dirigenza, in particolare il presidente Rosario Pelligra, oggi presente allo stadio, e il vice presidente e amministratore delegato Vincenzo Grella dovrà prendere provvedimenti per dare una sterzata a un ambiente, checché ne dica Tabbiani, palesemente disgregato, allo scatafascio.
Inutile commentare la gara e abbozzare un’analisi tattica dato che abbiamo assistito al nulla cosmico proiettato su un campo di calcio. E per favore: non venite a dirci che siamo sfortunati perché Chiricò ha sbagliato il calcio di rigore o perché abbiamo colto X pali e traverse nelle partite precedenti. Piuttosto non seguiteci più.