Ieri, in conferenza stampa, Milos Bocic, attaccante esterno del Catania, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala in un italiano perfetto.
Ecco quanto sottolinea stamani La Gazzetta dello Sport.
«In campionato la vittoria sulla Turris ci ha ridato autostima, ci ha anche permesso di affrontare questa settimana in maniera più serena. Ora ci tocca la prima trasferta del nuovo corso e a Giugliano andremo concentrati e coscienti che ci attende una gara difficile come tutte quelle del campionato di Serie C. Il girone meridionale è complesso, nonostante tutto il Catania resta ancora in corsa per traguardi importanti. Possiamo fare grandi cose. Con Lucarelli stiamo lavorando intensamente per cambiare passo. Nei cinque giorni della sua gestione abbiamo curato tantissimo l’aspetto mentale, Lucarelli ci ha consigliato di svuotare lo… zainetto che inconsapevolmente ci portavamo in spalla e di giocare tranquilli tenendo idealmente la testa alta.
Ci stiamo applicando sui calci piazzati e se il buongiorno si vede dal mattino vi ricordo che durante la scorsa partita abbiamo realizzato i due gol della vittoria casalinga sfruttando due occasioni su palla inattiva. Lo consideriamo un aspetto molto importante perché quando ci sono le gare chiuse questi particolari fanno la differenza.
L’allenamento di ripresa è stato abbastanza duro, sono convinto che faremo un bel percorso per cambiare il trend dei risultati che non arrivavano e che pesava. Rappresentiamo una piazza importante come Catania che ha una storia, senti delle responsabilità verso società, staff, tifosi che sono giustamente esigenti. Siamo arrivati in rossazzurro consapevoli che si deve vincere più gare possibili.
Con il nuovo allenatore e la carica dei tifosi possiamo rialzarci, questa novità ci può aiutare. Ognuno di noi in campo ha grandi responsabilità, alla fine è vero che l’allenatore ti dà l’impronta, ti guida in allenamento, in partita, alla fine in campo a determinare i risultati siamo noi giocatori».
(foto: Sporticily)