Il terzino destro del Catania, ultimamente anche capitano, Francesco Rapisarda, ha commentato il momento che stanno attraversando i rossazzurri:
“Giocare senza pubblico è frutto di una decisione dopo episodi gravi, ma ne abbiamo pagato tutti le conseguenze – si legge stamani su La Gazzetta dello Sport-. Chi ha vinto la Serie D ed è rimasto vuole sempre fare il massimo, non c’è differenza con chi è arrivato dopo, ma il nostro compito, quello dei confermati, era fare ambientare i nuovi. Poi le difficoltà ci sono ogni anno, alcune gare non meritavamo di perderle, cercheremo di risollevarci in classifica scalando più posizioni è possibile.
Castellini? Lui è un talento, è affidabile e anche l’anno passato dicevo che sembrava un veterano a dispetto dell’età. In questa stagione, in categoria superiore, sta facendo bene.
La sosta arriverà per farci lavorare in serenità dopo che in un mese abbiamo giocato a ritmo continuo, ogni tre giorni c’è stato poco tempo per preparare un rilancio sul piano tattico e fisico. Recupereremo qualche infortunato e avremo più tempo per assimilare alcune idee dell’allenatore aumentando il livello che ci chiede di raggiungere”.
(foto: sambenedettesecalcio.eu)