Al termine del match tra Catania e Juve Stabia, Alessio Castellini autore della doppietta che ha permesso ai rossazzurri di ritrovare i tre punti, ha parlato ai microfoni dei giornalisti nella consueta conferenza stampa post-gara:
“Sono qui ormai quasi da due anni, so bene come funzionano le cose, tutti dentro abbiamo una grande leadership, ci sono giocatori con esperienza e altri che ti danno quello che serve sia in campo che nello spogliatoio. Oltre al fatto che purtroppo ci sono stati alcuni con l’influenza, credo che prestazioni come questa siano state fatte anche in altre occasioni, l’unica cosa è che il colpo di testa magari sbatteva sul palo mentre questa sera è entrato. Siamo stati bravi a chiudere tutti i passaggi. Il mio primo gol? Rido perché con il mister avevamo preparato uno schema, ma poi loro hanno capito quindi siamo stati bravi a cambiare e a trovare la via del gol. Siamo stati bravissimi a capire quello che serviva e a battere un calcio d’angolo in modo differente. Credo che posso trasmettere qualcosa io, ma anche i miei compagni, nessuno si salva da solo, se affondiamo lo faremo insieme, se vinciamo, lo faremo insieme. Non siamo stati molto insieme con i nuovi ragazzi a gennaio, il mio è stato un gesto spontaneo per compattare la squadra. Il mister ci chiede sempre di attaccare la profondità, ho sperato che Cicerelli desse quella palla esattamente in quel modo, dato che il difensore ha pensato a un altro movimento. Non mi aspettavo una stagione così importante per me, se faccio bene è anche grazie ai miei compagni, ringrazio i mister prima Tabbiani e poi Lucarelli che mi hanno dato questa fiducia“.
(Foto: Catania FC)